Per quanto tempo aumenteranno i prezzi dei appartamenti?
Secondo l’ultimo rapporto Eurostat, in Ungheria i prezzi degli immobili sono aumentati più rapidamente rispetto all’anno scorso.
Secondo i dati Eurostat pubblicati lunedì, i prezzi degli immobili residenziali sono aumentati in media del 14% nel secondo trimestre del 2019, molto più avanti dei 26 paesi europei intervistati.
Sebbene l’indice dei prezzi reali sia inferiore a causa dell’inflazione in aumento, il 9,7% è ancora al primo posto sul podio, condiviso con la Croazia.
L’Ungheria ha battuto tutti, per quanto sono diventate costose le case.
Il Portogallo è al secondo posto con il 9%, seguito da una caduta spettacolare. Alla fine dell’elenco ci sono quattro paesi (Romania, Italia, Regno Unito e Finlandia), dove all’anno, regolati con l’inflazione, si é visto un calo.
Sebbene ci siano stati solo quattro trimestri dal 2015, in cui il tasso di aumento era inferiore di alcuni punti percentuali rispetto ad oggi, l’aumento dell’inflazione ha portato ad un divario crescente tra i prezzi nominali e quelli reali.
L’ultima volta che i prezzi sono scesi da un trimestre all’altro è stata nel 2013, è vero che rispetto al primo trimestre del 2019, è solo simbolico, era dello 0,1 %, commenta Dávid Valkó, analista senior presso OTP Ingatlanpont.
Secondo Valkó, non è previsto un calo generale dei prezzi per i prossimi 2-3 anni.